
Social. La rinomata Blue Lagoon e la cittadina di Grindavík, situate nel sud-ovest dell’Islanda, sono state recentemente evacuate. Questo provvedimento è stato adottato a seguito di una serie di scosse sismiche che potrebbero anticipare una possibile eruzione vulcanica, come indicato dagli esperti del settore.
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Allerta sismica in Islanda: segnali di intrusione magmatica nel cratere Sundhnúkagígar
Il fenomeno, descritto come uno “sciame sismico”, ha avuto origine nel cratere Sundhnúkagígar nelle prime ore del giorno, secondo l’Ufficio Meteorologico Islandese (IMO). Le scosse sono state accompagnate da cambiamenti significativi di pressione e deformazioni nei pozzi di perforazione gestiti dalla compagnia HS Orka. Questi eventi sono stati interpretati come un chiaro segnale di un’intrusione di magma in corso, sebbene non sia ancora emerso in superficie, aumentando il rischio di un’eruzione imminente. Negli ultimi dodici mesi, la regione ha subito sette eruzioni vulcaniche, l’ultima delle quali si è verificata a novembre. Alla fine del 2023, la maggior parte dei circa 4.000 abitanti di Grindavík era già stata evacuata prima della prima eruzione. Molti residenti hanno venduto le loro case allo Stato e hanno lasciato la città, sebbene circa 40 abitazioni siano ancora occupate, come riportato dal commissario di polizia locale.
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