Da oggi 1° Aprile 2022 in Italia non c’è più lo stato d’emergenza. Finalmente dopo due anni termina la misura adottata dal Governo per far fronte alla pandemia da Covid-19 e con essa anche il lavoro del generale Figliuolo. Il quale ha detto addio al suo incarico attraverso una lunga nota con la quale ha ringraziato il Governo, i suoi collaborato e l’Italia per la fiducia riposta nella sua persona. Novità anche nel campo della scuola, del lavoro, delle quarantene, degli obblighi vaccinali e sui prezzi di mascherine e tamponi. (Continua a leggere dopo la foto)
Fine stato d’emergenza, addio prezzi calmierati di mascherine e tamponi dal 1° Aprile 2022
La fine dello stato d’emergenza decreta anche lo stop delle norme per i prezzi calmierati di mascherine e tamponi. Una novità che potrebbe pesare molto sulle tasche degli italiani, che comunque dovranno continuare ad indossare le protezioni e fare i test per la diagnosi del Covid-19. I costi, infatti, potrebbero aumentare notevolmente. Come riportato da Adnkronos Salute, nella circolare della Ferderfarma sulle nuove regole di acquisto delle mascherine chirurgiche si legge: “Deve ritenersi che l’ordinanza 11/2020 pubblicata sulla G.U. 108/2002 emanata dal commissario Arcuri circa l’imposizione del prezzo calmierato a 0,50 euro al netto dell’Iva delle mascherine chirurgiche, non è più applicabile a decorrere dal 1 aprile 2022. Non sono più vendibili dal 1 aprile 2022 le mascherine chirurgiche la cui etichettatura non è in lingua italiana ma in altra lingua utilizzata nell’Unione europea”. (Continua a leggere dopo la foto)
Costo delle Ffp 2 e dei tamponi
Per quanto riguarda il costo delle Ffp 2 sulla nota di Ferderfarma si legge che “il prezzo calmierato dei dispositivi di protezione Ffp2 è stato stabilito in 0,75 euro Iva compresa per ciascun dispositivo nel Protocollo d’intesa del 3 gennaio 2022 la cui validità è esplicitamente prevista fino al 31 marzo 2022″. Pertanto dal 1 aprile “il prezzo al pubblico di tali dispositivi è libero anche per quelle farmacie che hanno volontariamente aderito al protocollo”.
Sui tamponi, invece, si legge che da oggi 1° Aprile 2022 “termina l’efficacia del protocollo d’intesa tra il ministro della Salute, il commissario straordinario per l’emergenza epidemiologica Covid-19, Federfarma, Assofarm e Farmacieunite, e la normativa di riferimento che rendeva obbligatori prezzi calmierati e stabiliva modalità di esecuzione dei tamponi”. Le farmacie potranno comunque continuare a “somministrare i test mirati a rilevare la presenza di anticorpi IgG e IgM e i tamponi antigenici rapidi per la rilevazione di antigene Sars-Cov-2”. Rimane in vigore, inoltre, “la normativa di riferimento che autorizza la farmacia a caricare i dati sulle specifiche piattaforme al fine di emettere il Green Pass anche a seguito di tampone antigenico rapido”.
Fine stato d’emergenza, l’addio del Generale Figliulo al suo incarico per fermare la pandemia
Vuoi rimanere informato su tutte le notizie in tempo reale? Segui il canale Telegram 👉 t.me/ultimaor