È uscita poche ore fa la notizia che Wanda Nara, l’imprenditrice e soubrette argentina, sarebbe malata di leucemia. La donna è stata ricoverata a Los Arcos da mercoledì notte e sembra che i risultati delle analisi del sangue abbiano rivelato la terribile malattia. Lo ha fatto sapere un giornalista argentino che avrebbe parlato con tre fonti vicine alla moglie dell’ex centravanti dell’Inter, Mauro Icardi. Cos’è la leucemia e quali sono i sintomi? (Continua dopo le foto)
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Cos’è la leucemia
La leucemia è un’insieme di tumori del sangue. Chi soffre di questo disturbo ha una crescita incontrollata di alcune cellule, chiamate leucemiche o blasti. Le cellule staminali del sangue danno poi origine a globuli bianchi, globuli rossi e piastrine. “In seguito a mutazioni genetiche e a meccanismi complessi, non sempre ancor oggi del tutto chiariti, le cellule staminali possono interrompere prematuramente il loro sviluppo, oppure possono acquisire la capacità di replicarsi senza limite e diventare resistenti ai meccanismi di morte cellulare programmata (apoptosi). Quando accade questo, le cellule immature invadono il midollo, sangue e talvolta i linfonodi, milza e fegato e danno così origine alla leucemia”, spiega il professore Fabio Ciceri, primario di Ematologia e Trapianto di Midollo Osseo dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e presidente del GITMO. (Continua dopo le foto)
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I sintomi della leucemia
Ci sono due tipi di leucemia: quella cronica, che è più difficile da diagnosticare perché i sintomi compaiono con il progredire della malattia. Nelle fasi iniziali, le leucemie croniche possono non dare sintomi perché le cellule leucemiche interferiscono in modo limitato con le funzioni delle altre cellule. C’è anche la leucemia acuta: in questo caso i sintomi si presentano precocemente e possono peggiorare con estrema rapidità. “Febbre, sudorazioni notturne, stanchezza e affaticamento, mal di testa, dolori ossei e articolari, perdita di peso, pallore, sono solitamente associati alla carenza di globuli rossi, quindi a una condizione di anemia importante”, fa sapere il professor Cicero. (Continua dopo le foto)
Ci sono anche sintomi più gravi che possono comparire come emorragie lievi del cavo orale o del tratto gastroenterico oppure macchie della pelle. Con l’avanzare della malattia possono verificarsi anche emorragie più profonde al cervello o a livello del tratto gastrointestinale. Nel caso della proliferazione di globuli bianchi vi possono essere sintomi assimilabili a una brutta sindrome influenzale, come febbre continua. Le cellule anomale possono arrivare fino ad altri organi, compromettendone il funzionamento.
