
Il delitto di Melania Rea, a 14 anni di distanza, resta una ferita ancora aperta non solo per la sua famiglia, ma per l’intero Paese. È uno di quei casi che hanno scosso profondamente l’opinione pubblica, diventando un simbolo doloroso di ciò che significa femminicidio: non solo la perdita brutale di una vita, ma la distruzione di una famiglia, la violenza nascosta dietro una parvenza di normalità, il tradimento più profondo. Dov’è oggi il killer di Melania, Salvatore Parolisi? (Continua dopo le foto)
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Omicidio di Melania Rea, una vicenda che ha segnato un’epoca
Quando il 18 aprile 2011 Melania scompare, la sua storia sembra inizialmente quella di una giovane mamma svanita nel nulla. Ma dietro la denuncia del marito, Salvatore Parolisi, si nasconde una realtà torbida. La verità verrà a galla a fatica, tra menzogne, doppi giochi e indagini difficili, ma alla fine una cosa sarà chiara: è stato lui, il marito, a ucciderla. Con 35 coltellate, in un impeto di rabbia, e a lasciarla agonizzante in un bosco. La sua doppia vita – con una relazione extraconiugale che cercava di tenere nascosta – e la voglia di “liberarsi” di un ostacolo, emergono come elementi chiave del movente. Eppure, nonostante l’efferatezza del gesto, per la giustizia italiana non si è trattato di un omicidio “crudele”. Un punto, questo, che continua a lasciare sgomenti molti, soprattutto la famiglia di Melania. (Continua dopo le foto)
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Melania Rea, cosa fa oggi Salvatore Parolisi e il rapporto con la figlia
Parolisi, inizialmente condannato all’ergastolo, ha visto la sua pena ridursi a 20 anni dopo vari gradi di giudizio. Oggi ha 44 anni e si trova nel carcere di Bollate, lo stesso dove sono reclusi Alberto Stasi e Massimo Bossetti. La sua condotta in carcere gli aveva inizialmente fatto ottenere permessi premio, poi revocati dopo l’intervista a Chi l’ha visto?, considerata irrispettosa verso la vittima e i suoi familiari.
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