Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Nonna e nipote di 12 anni trovate morte insieme: cos’è successo

Nonna e nipote di 12 anni trovate morte insieme: cos’è successo – È un’immagine potente, molto commovente. Nonna e nipote erano insieme, strette l’una all’altra. Le hanno trovate morte, abbracciate, nel rifugio della loro casa. 80 anni l’anziana, appena 12 la ragazzina. (continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Tragedia di Torino, spunta l’audio choc dopo l’incidente: cosa è emerso

Leggi anche: Terribile incidente tra autobus e un mezzo pesante: ci sono morti

Nonna e nipote di 12 anni trovate morte insieme

Nell’attacco del 7 ottobre sferrato da Hamas a Israele sono rimaste uccise Carmella Dann, 80 anni, e Noya Dann, 12, nonna e nipote. Le hanno trovate morte, abbracciate l’una all’altra, nel rifugio della loro casa nel kibbutz di Nir Oz, al confine con Gaza. Altri familiari dell’anziana invece sembra siano stati rapiti. Secondo quanto riferito dai media locali i nipoti di Carmella Dann Sahar (16 anni) ed Erez (12 anni) sono stati portati a forza da Hamas nella striscia insieme al padre Ofer Calderon. Una notizia che rapidamente ha fatto il giro del mondo. (continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Tragico in incidente in auto: addio per sempre al noto volto della tv

Leggi anche: Kate Middleton, incidente in casa per lei mentre gioca coi figli

Israele, nonna e nipote di 12 anni trovate morte insieme

In un appello la madre di Noya aveva implorato di non fare del male a sua figlia: «Sono sicura che ci siano donne lì, ci siano madri. Sono sicura che capisci che è la figlia di qualcuno. Sii gentile. Trova il tuo cuore». E rivolgendosi alla figlia aveva detto: «Sto facendo tutto il possibile per tirarti fuori da lì. Noya, sono forte e il mio amore è forte. Tutto andrà bene. Ti salverò…». (continua a leggere dopo le foto)

Per la piccola si era mossa anche la scrittrice J.K. Rowling

Quando ancora risultava fra le persone prese in ostaggio da Hamas, per la piccola Noya si era mobilitata anche la scrittrice britannica J.K. Rowling. La ragazzina israeliana era infatti una grande fan di “Harry Potter”. «Il rapimento di bambini è un atto spregevole e del tutto ingiustificabile. Per ovvie ragioni, questa foto mi ha colpito», aveva scritto tre giorni fa sui social la Rowling, chiedendo la liberazione della dodicenne. Niente da fare purtroppo, la ragazzina è stata ritrovata morta nel kibbutz di Nir Oz. «Siamo devastati nell’annunciare che ieri sono stati scoperti i corpi di Noya e di sua nonna Carmela. Grazie a tutti voi che avete condiviso la sua storia per aiutarci a riportarla a casa. I nostri cuori sono spezzati», si legge sul profilo ufficiale dello Stato di Israele su «X».

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure