Cosa dobbiamo aspettarci da Leone XIV
Lo sottolinea anche Leonardo Becchetti, economista e voce ascoltata in ambito vaticano: «Leone XIV riprende le battaglie di Francesco su ambiente, migranti, lavoro. E questo, negli ambienti americani vicini a Steve Bannon, non piace affatto». Una continuità che non è replica, ma rilancio. Anche su un tema attualissimo come l’intelligenza artificiale, Becchetti ipotizza un’apertura: «L’AI potrebbe liberare tempo, riequilibrare le giornate, creare uno spazio nuovo per la relazione. Se usata bene, può essere una conquista umana.»

Verso una “Rerum Novarum digitale”?
È presto per dire se Leone XIV firmerà un’enciclica dedicata al mondo digitale. Ma Becchetti apre la porta: «Forse arriverà una nuova Rerum Novarum, ma in chiave digitale. Oppure ci saranno strumenti diversi. Di certo, la voce della Chiesa non resterà muta». Quella rosa bianca, deposta in silenzio sulla tomba di Francesco, è un messaggio chiaro. Leone XIV non ha bisogno di proclami per dire da che parte sta: quella del Vangelo che si sporca le mani nel mondo reale, proprio come faceva Bergoglio. La storia continua. E non è una copia del passato: è un nuovo capitolo, scritto con la stessa penna.