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Aereo precipitato, non è stato un guasto tecnico: cosa è emerso dalla scatola nera

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Il disastro aereo avvenuto ad Ahmedabad il 12 giugno scorso ha segnato una delle pagine più buie della storia dell’aviazione civile indiana, con 260 vittime e una lunga scia di interrogativi ancora aperti. Le recenti analisi sulle scatole nere dell’Air India Boeing 787 Dreamliner stanno fornendo nuovi dettagli sconvolgenti.

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Aereo precipitato in India, esclusa l’ipotesi del guasto tecnico

Fonti autorevoli come Air Current e Wall Street Journal, insieme a testate italiane tra cui Il Messaggero e Corriere della Sera, hanno rilanciato la notizia, sottolineando come la pista del guasto tecnico sia stata rapidamente abbandonata a favore di ipotesi più complesse e inquietanti. Gli investigatori stanno dunque orientando le ricerche su possibili azioni intenzionali avvenute durante le fasi iniziali del volo.

Aereo precipitato in India, cosa emerge dalla scatola nera

Subito dopo il decollo, i motori dell’aeromobile sono stati spenti manualmente dalla cabina di pilotaggio. Questo dato, emerso dalle prime trascrizioni dei dispositivi di bordo, ha portato una svolta inattesa alle indagini. Dall’analisi preliminare emerge che non sono state riscontrate anomalie strutturali nei propulsori e che non sussistevano condizioni tecniche tali da giustificare uno spegnimento improvviso e coordinato dei motori. Gli specialisti si interrogano dunque sulle cause che possano aver portato a una manovra tanto drastica, escludendo l’ipotesi di malfunzionamenti improvvisi o errori tecnici.

Tra le principali ipotesi al vaglio degli inquirenti figura quella di un atto deliberato da parte di uno dei due piloti, il comandante Sumeet Sabharwal, con oltre 10mila ore di esperienza, e il primo ufficiale Clive Kunder, con più di 3.400 ore di volo. Entrambi sono deceduti nell’impatto. Non viene escluso il possibile coinvolgimento di una terza persona presente in cabina, autorizzata a occupare lo strapuntino, elemento che complica ulteriormente la ricostruzione dei fatti. Cosa si sono detti i due piloti?

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