In un’intervista al settimanale Gente Patty Pravo ha parlato del dramma di una malattia, che l’ha costretta ad allontanarsi dalle scene e ad interrompere il suo tour. Era il 2012. La cantante per un periodo decise di annullare i suoi concerti. Il motivo che diede ai suoi fan fu che non riusciva a dare il meglio di sé. In parte era vero, ma l’artista non rivelò il vero motivo, lo fece solo tempo dopo quando se la sentì di raccontare la sua malattia.
Patty Pravo, il vero motivo per cui annullò i concerti
La cantante anni fa su aspramente criticata dal pubblico a causa delle piogge di critiche che riceveva per i soldi che possedeva. Ci fu un momento nel quale Patty Pravo si lasciò andare alla depressione. Era il 2012: la situazione per Patty Pravo diventò insostenibile. Tutto ciò accadde quando la cantante era impegnata nel suo tour. Allora decise di fermare tutto: non riusciva ad andare avanti. La spiegazione che lo staff diede all’epoca fu che, la cantante, non riusciva a dare il meglio di sé sul palco e che quindi avrebbe preferito annullare tutto per rispetto dei suoi fan. Ma la verità era un’altra e solo anni dopo riuscì a parlarne.
“Mi si è chiusa la gola, non riuscivo più a respirare. Non capivo niente, ero in uno stato di totale incoscienza. Ricordo che mi sono detta: Basta, è finita. Ho creduto di morire. Non dormivo più, i farmaci erano come acqua, le notti interminabili, a fissare il soffitto credendo di impazzire”, ha raccontato la donna a Gente. La donna ha anche rivelato che non riusciva a stare bene sul palco, si sentiva ansiosa e stanca. Allora non riuscendo a lavorare, si chiuse nella sua stanza. Passava le giornate stesa nel letto.
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Patty Pravo e la lotta contro la malattia
La cantante riuscì a sconfiggere la depressione grazie al volontariato. Patty Bravo decise di partire per l’Africa insieme a Gino Strada per aiutare tutte quelle persone meno fortunate. È lei stessa ad aver affermato che, visto che nel corso della sua esistenza aveva ricevuto tanto, era arrivato il momento di ricambiare e offrire un po’ di felicità ai più bisognosi.
Uno degli aspetti della sua vita che non ha accettato è stato il non diventare madre. Anni dopo però si è rassegnata al fatto che forse non avere un figlio era la cosa giusta per lei, avendo avuto una vita troppo movimentata.
