Personaggi tv. Maria Giovanna Maglie, l’orrore dopo la sua morte: scoppia la bufera – Nel giorno in cui tutta Italia piange la morte di Maria Giovanna Maglie, non è passato inosservato il commento di Pietro Diomede, comico noto per la partecipazione a vari show televisivi. Il suo tweet sulla giornalista, che combatteva contro una brutta malattia, non è piaciuto ai più. A rilanciarlo in queste ore «Libero quotidiano», che aggiunge che Pietro Diomede non è nuovo ad uscite di questo tipo.
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Maria Giovanna Maglie, l’orrore dopo la sua morte: scoppia la bufera
Maria Giovanna Maglie si è spenta nella giornata di ieri, martedì 23 maggio 2023. La popolare giornalista e opinionista aveva 70 anni. A dare l’annuncio, su Twitter, Francesca Chaouqui: «Ero accanto a lei, ha lottato fino alla fine come sempre». Maglie era stata ricoverata per via di una complicazione venosa che le è stata poi fatale. Il suo lungo calvario era iniziato a dicembre del 2022: «Ero in tv, la notte della maratona elettorale, ospite a Quarta Repubblica… A un certo punto mi si è come spenta la luce», aveva raccontato la giornalista in una intervista al «Corriere della sera». Un intervento d’urgenza all’European hospital di Roma le salvò la vita. Sembrava tutto risolto, invece poi sono arrivate le complicazioni. (continua a leggere dopo le foto)
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Pietro Diomede attaccato su Twitter per il commento sulla scomparsa della giornalista
Pietro Diomede, comico noto per la partecipazione a diversi show tv, ha commentato in maniera “scomposta” la notizia. L’uomo, in un tweet, ha scritto: “Morta Maria Giovanna Maglie, aveva 70 anni. A differenza di Michela Murgia è morta esaudendo il desiderio di morire sotto un governo fascista”. Tanti l’hanno attaccato: «Chi festeggia quando si spegne una voce libera è schiavo di indole»; «Che schifezza», «Sei francamente imbarazzante», solo per citare alcuni commenti degli utenti. Ma Diomede non è nuovo a “battute” di questo tipo. Solo qualche mese fa era finito al centro della polemica per l’uscita su Carol Maltesi. A proposito della giovane uccisa dal vicino di casa, Diomede aveva scritto sempre sul suo profilo Twitter: “Che il cadavere di una Pornostar fatto a pezzi venga riconosciuto dai tatuaggi e non dal diametro del buco del c**o non gioca a favore della fama della vittima”. Un’osservazione che aveva fatto montare su tutte le furie i familiari della ragazza. (continua a leggere dopo le foto)
Maria Giovanna Maglie, scoppia la bufera dopo il tweet di Pietro Diomede
“Valuteremo eventuali azioni legali, trovo inconcepibile che davanti alla morte di una ragazza di 26 anni, ci sia chi si permette di dire certe cose, di fare battute indecenti. La cattiveria delle persone la stiamo percependo in questi giorni. È assurdo che invece di concentrarsi sul fatto che una ragazza giovane sia stata trucidata da un mostro, ci si concentri sulle sue scelte professionali”, ha fatto sapere l’avvocato Manuela Scalia. A seguito di quell’uscita imbarazzante Pietro Diomede era stato allontanato dalla tv. Scrive «Libero»: “Anche Zelig è stato costretto a prendere provvedimenti. È stata infatti cancellata la sua partecipazione sul palco di Milano. Ma nemmeno questo è bastato a insegnargli la lezione”.
