Una storia drammatica, dolorosa. Protagonista un giovane calciatore. Ricoverato in ospedale per una crisi respiratoria dovuta alla polmonite, il ragazzo di soli 21 anni si è aggravato velocemente e in poco meno di 2 mesi ha subìto l’amputazione delle gambe. La colpa, come scrive, “Leggo”, sarebbe da ricercarsi in una sepsi, una grave infiammazione che l’ha messo in pericolo di vita. Leggi anche l’articolo —> “Abbandonata e lasciata morire”. Il corpo trovato dopo 3 anni in fase di “mummificazione”
Calciatore in ospedale per una polmonite: medici costretti ad amputargli le gambe
Levi Dewey, calciatore dilettante, aveva solo il 30 percento di possibilità di sopravvivere, secondo i medici. L’operazione, secondo il racconto dello staff sanitario che l’ha seguito, è stata inevitabile per scansare il pericolo che il giovane morisse. Ora il ragazzo si sta lentamente riprendendo circondato dall’affetto dei suoi cari. La famiglia ha raccolto quasi 80mila sterline, che serviranno anche a comprare le protesi che lo aiuteranno a camminare di nuovo. Si tratta di una raccolta fondi promossa su GoFundMe. «Inizialmente puntavamo a raccogliere 10mila sterline, ma siamo stati travolti da un’ondata di amore e siamo arrivati quasi a 80mila. Li useremo per fargli avere le cure migliori e delle protesi che lo rendano più indipendente possibile», le parole dei familiari. (continua a leggere dopo le foto)
Il sostegno della famiglia al giovane
Come dicevamo Levi ama lo sport, giocava da calciatore dilettante. Il ragazzo, ricoverato lo scorso 7 dicembre al Royal Derby Hospital, ha scoperto dopo accertamenti di avere un’influenza B e polmonite pneumococcica. Nonostante non avesse mai avuto problemi e conducesse una vita da sportivo, ai dottori è parsa subito chiara la gravita della situazione. «Ci hanno detto quasi subito che ci sarebbe stata la possibilità dell’amputazione delle gambe per salvargli la vita», ha raccontato la madre del giovane. (continua a leggere dopo le foto)
Calciatore in ospedale per una polmonite: amputate entrambe le gambe
«Ovviamente quello che è successo ci cambierà la vita, ma siamo uniti e pronti a supportarlo», le parole della donna, riportate dal «The Independent». È stato in terapia intensiva per 20 giorni e in coma indotto per 14 giorni. L’11 gennaio ha ricevuto la terribile notizia: «Dovremo amputarti le gambe a causa della sepsi». L’operazione è stata fatta due giorni prima del suo 21esimo compleanno. Leggi anche l’articolo —> Orrore a Boston, madre uccide i suoi 3 figli: la reazione choc del marito
