SOCIAL. Una tragedia improvvisa ha scosso la comunità di Mirano, Venezia, quando un uomo di 42 anni, Damiano Perale, è stato colpito da un malore in casa sua e ha perso la vita. La famiglia è stata straziata dal dolore, mentre la comunità si è unita nel lutto per questo tragico evento.
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La tragedia a Mirano
Domenica pomeriggio, nel tranquillo comune di Mirano, un malore improvviso ha portato via Damiano Perale, un uomo di 42 anni che si era appisolato sul divano di casa sua e non si è più risvegliato. La sua compagna e i familiari hanno cercato di prestare soccorso, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Un uomo apparentemente sano, che non aveva mai avuto problemi di salute, è stato strappato alla vita in modo tragico. La famiglia Perale è molto conosciuta e rispettata nella comunità di Mirano. Damiano aveva frequentato il liceo scientifico Majorana ed era un membro attivo nella sua comunità. Aveva lavorato per un’azienda di materiale edile a Trebaseleghe ed era un padre devoto alla sua bambina di 5 anni. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto enorme nella vita della sua compagna, Elena, e della sua famiglia.
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Damiano Perale era stimato da tutti
Chiara, la sorella di Damiano, ha condiviso il profondo affetto che la gente aveva per suo fratello. Ha descritto Damiano come una persona solare, aperta, socievole e sempre disponibile con tutti. I messaggi di condoglianze da parte di persone che nemmeno conosceva hanno testimoniato quanto fosse amato e apprezzato nella comunità. Era un uomo onesto, pulito, innamorato della vita e della sua famiglia, un marito e padre perfetto, onesto e leale. La morte improvvisa di Damiano Perale è avvenuta senza alcuna spiegazione apparente. La famiglia è in attesa degli esami dell’autopsia per comprendere le cause di questa tragedia. Vogliono essere sicuri che non ci fossero malattie genetiche o altri fattori di cui dovrebbero essere a conoscenza come familiari. La comunità di Mirano si è stretta attorno alla famiglia Perale in questo momento di dolore insopportabile.