Papa Prevost, il racconto del fratello
Il fratello del nuovo Papa ha condiviso alcuni aneddoti con Abc. John ha ricordato un episodio dell’infanzia del nuovo Papa: “Quando era in prima elementare, una donna del vicinato gli disse che sarebbe diventato Papa. Lui, già da piccolo, era certo che sarebbe diventato sacerdote. Giocava a fare il prete, la tavola da stiro era l’altare. Non ha mai voluto fare altro“. Il fratello ha offerto dunque un’immagine tenera e profetica del nuovo Pontefice. La sua vocazione sembra affondare radici profonde nel passato, eppure lo stesso Robert Prevost non si sentiva affatto destinato al soglio pontificio. “Gli ho parlato prima che entrasse in Conclave“, continua John, “mi ha detto ‘non è vero, non è vero’. Cercava di allontanare l’idea, ma forse in cuor suo sapeva“. (Continua…)

Il percorso pastorale di Leone XIV
Le riflessioni di John offrono uno spunto sul profilo pastorale e umano di Papa Leone XIV. “È stato missionario per anni in America Meridionale. Sarà vicino ai poveri e a chi non ha voce. Penso seguirà l’esempio di Papa Francesco“, afferma, ricordando anche che il fratello conobbe Jorge Mario Bergoglio prima della sua elezione, in un contesto missionario tra Perù e Argentina. Questa esperienza missionaria ha profondamente influenzato la sua visione pastorale, orientandolo verso una Chiesa più inclusiva e attenta alle necessità degli ultimi.
Le parole di John restituiscono l’immagine di un uomo che ha sempre ascoltato la propria vocazione, cresciuto in un ambiente modesto ma segnato sin dalla tenera età da un destino straordinario. In attesa dei primi atti del pontificato, la testimonianza familiare ci permette di intravedere l’aspetto umano dietro alla figura di Leone XIV: un bambino che giocava a celebrare la messa e che oggi guida la Chiesa universale.