Buone notizie per tutti i consumatori italiani. Come previsto dal Decreto Sostegni bis, i bonus spesa sono dei voucher emessi dal Comune alle famiglie che possiedono un ISEE sotto i 15 mila euro: i requisiti e le modalità di erogazione variano al variare dei bandi territoriali, ma generalmente prevedono un ISEE basso e la presentazione della domanda online. Da Nord a Sud, i bonus spesa possono arrivare fino a 1.400 euro a maggio 2022 e permetteranno di risparmiare sulle spese alimentari e sulle bollette. Vediamo nel dettaglio come funziona questo bonus, a chi spetta e come richiederlo. (Continua a leggere dopo la foto)
Bonus spesa maggio: 1400 euro per gli italiani, ecco a chi spetta e come riceverlo
I buoni spesa, come abbiamo già detto in precedenza, sono un aiuto straordinario previsto dal Governo per le famiglie e i cittadini in condizioni di difficoltà economica. I buoni sono finalizzati all’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità e vengono erogati direttamente dal Comune; infatti, i requisiti necessari per poterne usufruire variano a seconda dell’ente locale di riferimento. Tra i requisiti minimi da possedere ci sono: residenza presso il Comune; tipo di nucleo familiare (numero persone, numero figli); situazione del patrimonio immobiliare (casa con mutuo, affitto, senza casa); disponibilità di denaro sul conto corrente; reddito dei componenti della famiglia; situazione lavorativa, ISEE familiare inferiore ai 15 mila euro e interventi economici pubblici percepiti. Gli importi dei buoni spesa 2022 vanno da un minimo di 100 euro ad un massimo di 1.400 euro. Vediamo ora in quali comuni è possibile riceverli e come fare. (Continua a leggere dopo la foto)
Dove e come richiedere questo aiuto economico
Da Nord a Sud, sono tantissimi i Comuni che hanno riaperto la possibilità di presentare domanda online per accedere ai nuovi bonus spesa di maggio 2022. Per verificare se la tua città ha riaperto i termini puoi consultare il sito web del Comune, nella sezione bandi attivi o nelle comunicazioni ai cittadini e inviare così la tua richiesta. Tra i comuni che hanno dato questa possibilità per il mese di maggio 2022 ci sono: Bologna, Forte dei Marmi, Carbonia e Catania.
