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Bollette, ecco come risparmiare molto col trucco del lenzuolo: in pochi lo conoscono

Caro Bollette cosa fare

Social. Caro bollette, come risparmiare con il trucco del lenzuolo. Sono milioni gli italiani in difficoltà a causa dell’aumento dei prezzi. Questa situazione metterà a dura prova tantissime persone soprattutto nei prossimi mesi invernali. Purtroppo la guerra in Ucraina non sembra trovare soluzione e così la crisi energetica in Europa, e non solo, sta creando numerosi disagi. Le bollette, il carburante e anche i prodotti alimentari hanno subito un’impennata nei prezzi, mettendo in serie difficoltà i consumatori che fanno sempre più fatica ad arrivare a fine mese. Vediamo un metodo che può aiutare a mantenere i costi. (Continua a leggere dopo la foto)

Caro Bollette come risparmiare

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Caro bollette, come risparmiare con il trucco del lenzuolo.

Secondo una nuova indagine di Facile.it, sono più di 4 milioni gli italiani che non sono più in grado di pagare le bollette di luce e gas. Tutto questo a causa dei rincari di questi mesi, che hanno fatto salire alle stelle i costi delle bollette, mettendo a durissima prova i cittadini. In questa situazione d’emergenza, si devono trovare tutti i metodi possibili per poter risparmiare energia in casa, a partire dall’utilizzo degli elettrodomestici. Ad esempio, con il trucco del lenzuolo si possono contenere i costi dell’asciugatrice. Come funziona questo rimedio della nonna? Prima di tutto procuratevi un lenzuolo pulito e asciutto. Poi, posizionate lo stendino con i vestiti bagnati vicino a un termosifone in casa, copritelo con il lenzuolo asciutto bloccandone un lato dietro al termosifone. In questo modo, i panni saranno tutti coperti perfettamente e il calore si accumulerà meglio sul bucato, asciugandolo velocemente. Un rimedio economico all’asciugatrice durante i giorni di pioggia invernali. (Continua a leggere dopo la foto)

La storia dell’asciugatrice

L’asciugatrice oggi è diventato un elettrodomestico di uso comune che ci aiuta soprattutto durante l’inverno, quando stendere il bucato all’aperto è praticamente quasi sempre impossibile. Scopriamo ora insieme la sua storia. Il progetto iniziale di un asciugabiancheria era molto più semplice di quello che è ora. Il ventilatore, creato dall’inventore francese Pochon, era essenzialmente un tamburo di metallo con dei fori. I vestiti venivano poi messi dentro e asciugati su un fuoco acceso con un sistema a manovella. Poi un inventore americano, George Sampson, prese le basi del progetto di Pochon e fece alcuni miglioramenti. Il progetto fu ulteriormente perfezionato dall’inventore J. Ross Moore negli anni ’30, che permise ai consumatori di acquistare sia modelli a gas che elettrici.

Dopo la seconda guerra mondiale, ci sono stati molti miglioramenti apportati all’asciugatrice, e sono state aggiunte caratteristiche considerate all’epoca un progresso (controlli di temperatura, timer, meccanismo di scarico, ciclo di raffreddamento e ll concetto di partenza ritardata). Oggi, nel XXI secolo, sono state aggiunte ulteriori caratteristiche che ne hanno facilitato l’utilizzo (interfacce LCD touchscreen, funzioni di riduzione del rumore, tempi di avvio e di arresto e capacità di efficienza energetica). Ora il caro bollette sicuramente ne ridurrà le ore di uso, ma l’asciugatrice resterà comunque un’ottima alleata del nostro bucato.

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