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Dolore al ginocchio, poi la tragedia: morto a soli 21 anni

“Ho male al ginocchio”: poi la tragedia, è morto a soli 21 anni – Si può morire a soli 21 anni? Una tragedia che ha sconvolto tutti. Un’intera comunità è sotto choc per la scomparsa di Tommaso Cagliari, stroncato giovanissimo da un brutto male. A raccontare la drammatica vicenda il quotidiano “L’Arena”.

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Dolore al ginocchio, poi la tragedia: muore a 21 anni

Settimo di Pescantina, piccolo centro in provincia di Verona a pochi passi dal Lago di Garda, si piange la morte di Tommaso Cagliari, ucciso da un tumore ai polmoni. Una malattia contro cui il giovane combatteva da 4 anni, quando era ancora adolescente. Il ragazzo lascia il papà Renzo, la mamma Elena, il fratello Filippo e la fidanzata Elisa. Un calvario, quello di Tommaso, cominciato nel 2019, come racconta “L’Arena”. Aveva soltanto 16 anni quando il ragazzo smise di giocare a calcio per un dolore continuo al ginocchio destro. All’apparenza sembrava uno dei tanti contrattempi articolari “di crescita”. (continua a leggere dopo le foto)

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Tommaso Cagliari stroncato da un tumore: un dramma che ha sconvolto tutti

Quel semplice malessere per Tommaso Cagliari ha segnato l’inizio della fine. Il giovane soffriva infatti di osteosarcoma, un tumore osseo all’altezza della tibia. Nonostante le cure tempestive, scrive “L’Arena”, nel 2022 il ragazzo ha dovuto far fronte al ritorno del cancro, con una recidiva ai polmoni che è poi risultata fatale. (continua a leggere dopo le foto)

Tommaso Cagliari morto a soli 21 anni: il racconto della madre

“Ha combattuto come un leone fino alla fine, in silenzio. Era lui che dava la forza alle persone che gli stavano vicino. Si preoccupava prima di sapere come stavano gli altri. Era un accentratore: la sua vita erano la sua famiglia, i suoi amici, con la mitica Bdm, Banda dei Macachi, la sua ragazza, Elisa, che è sempre stata al suo fianco, dandogli tanto coraggio”, ha detto la madre a «L’Arena». “Anche nei momenti più difficili riusciva sempre a vivere con il sorriso. Tommaso amava la vita e lo ha fatto fino all’ultimo istante. A tal punto che pochi giorni prima di andarsene, quando ha salutato per l’ultima volta le persone a lui care, mi ha confessato: mamma, se riescono a darmi un’ultima curetta, voglio andare in vacanza”, ha aggiunto la donna. Un ragazzo pieno di vita, un giovane meraviglioso.

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