Social. Strage di Casteldaccia, sono state eseguite le autopsie su tre dei cinque operai che sono morti lunedì 6 maggio 2024 mentre stavano lavorando alla rete fognaria. Scopriamo insieme quali sono state le cause della loro tragica scomparsa. (Continua a leggere dopo la foto)
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Strage di Casteldaccia, le vittime
Nella tragica strage sul lavoro verificatasi a Casteldaccia, città metropolitana di Palermo, sono cinque le vittime. Tra di esse, Epifanio Alsazia, 71 anni, di Partinico, contitolare della ditta Quadrifoglio Group Srl, che aveva ottenuto l’appalto dell’Amap di Palermo per i lavori di manutenzione della vasca fognaria della zona orientale di Casteldaccia. Gli altri quattro operai deceduti sono Giuseppe Miraglia, 47 anni, originario di San Cipirrello, Palermo; Roberto Raneri, 51 anni, di Alcamo, Trapani; Ignazio Giordano, 59 anni e Giuseppe La Barbera, 26 anni, lavoratore interinale dell’Amap. (Continua a leggere dopo la foto)
Strage di Casteldaccia, quando ci saranno i funerali delle vittime
Le cinque vittime della strage di Casteldaccia, morte mentre operavano alla rete fognaria, non avranno funerali comuni. Le autopsie, tre delle quali sono state eseguite giovedì 9 maggio 2024, saranno determinanti per ottenere il nulla osta della Procura di Termini Imerese per la sepoltura. Nicolò Di Salvo, titolare della società Quadrifoglio per la quale lavoravano quattro delle vittime, è indagato per omicidio colposo aggravato dalla violazione delle norme antinfortunistiche e per lesioni personali colpose gravissime aggravate ai danni dell’unico dipendente sopravvissuto. (Continua a leggere dopo la foto)
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