Ha deciso di rompere il silenzio e parlare per la prima volta, Domenico Raco, il marito di Antonella Di Massa. La donna era stata trovata morta 11 giorni dopo la scomparsa, un caso del quale si era occupato anche la popolare trasmissione Chi l’ha Visto. Intervistato dalla testata Fanpage, l’uomo ha spiegato: “Adesso voglio capire fin dove si è spinta, fin dove è arrivata e se qualcuno l’ha aiutata a fare quello che ha fatto. Questo ora è il mio obiettivo principale, arrivare alla verità”. Spiegando poi di avere un’unica certezza: “Antonella non si è suicidata. Assolutamente no”.
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Tanti i nodi che la procura di Napoli dovrà sciogliere sul caso, a partire proprio dall’ipotesi di istigazione al suicidio. Il marito, però, non è affatto convinto di questa ipotesi: “Non fate allusioni su Antonella perché non se lo merita. Antonella adesso la voglio ricordare con il suo sorriso, che è l’unica cosa bella che ha dato a tutti quanti. Antonella non ritorna, ma almeno cerchiamo di capire cosa ha passato, cosa ha attraversato. Il dolore, la solitudine. Non ho rilasciato dichiarazioni a nessuno, non ho rilasciato interviste, non ho voluto parlare con nessuno. Ho preferito distaccarmi un po’ da tutto. In questi giorni ho evitato di leggere, al dolore si aggiunge altro dolore. E anche la rabbia”.
Sempre a Fanpage, Antonello Raco ha dichiarato: “Purtroppo ce l’avevo vicina e non sono riuscito a trovarla. Un altro rammarico che mi porterò dietro. Ci ho provato ma non ci sono riuscito. Chi sperava di cercare del losco, del nascosto, doppie vite, è rimasto deluso. Antonella era cristallina e trasparente con tutti quanti. C’è mia figlia vicino, adesso io devo preoccuparmi di loro. Antonella me le ha affidate e adesso sono diventato il responsabile anche di loro. In tutto e per tutto. Era solare, era disponibile verso tutti. Forse troppo verso i problemi degli altri, ma questa era Antonella. Ha sofferto in prima persona perché alluvioni, frane, segnano tutti quanti. Sfido chiunque a sopportare un carico del genere, a cui si associano anche i problemi fisici”.