News TV. L’estate si sta facendo desiderare ma nel prossimo weekend avremo un assaggio di tempo bello su tutta la penisola, con temperature che toccheranno i 33°- 34° in Sicilia. Purtroppo però queste giornate di caldo e di sole non dureranno e già da lunedì 12 tutto potrebbe cambiare soprattutto per il Nord Italia in cui rischio nubifragi sarà molto elevato. Da non sottovalutare però l’instabilità climatica in cui ci troviamo ora che porterà nel pomeriggio temporali intensi sulle Alpi e sugli Appennini. Le regioni come il Piemonte, Lombardia e Veneto, nelle ore diurne, saranno colpite da folate di vento e chicchi di grandine anche di grandi dimensioni. Questa sarà solo la fase iniziale che colpirà il nostro bel Paese.
Leggi anche: Il famoso attore nel dramma, cosa fa ora: l’annuncio commuove
Leggi anche: Alessandro Impagnatiello: l’inquietante profezia su di lui
Cosa succederà nei prossimi giorni
Secondo i modelli esiste la possibilità che un vortice depressionario, ora situato sulla penisola iberica possa spostarsi verso il Regno Unito avanzando poi, sul nostro paese. Tra le giornate di martedì 13 e mercoledì 14 giugno, si creeranno masse d’aria fredda e poco stabile. C’è il rischio che si attivi un pericoloso ciclone sui nostri mari e la circolazione antioraria delle correnti attorno al minimo preleverà correnti caldo-umide dall’Africa facendo aumentare l’energia potenziale in gioco. Esiste il pericolo di incappare in temporali non da sottovalutare. Potremmo assistere ad aventi estremi come nubifragi e alluvioni lampo, questi si realizzano quando ci sono forti temporali in piccole zone di territorio. Ma chi è più in pericolo? Ci sono zone più a rischio di altre come quelle adiacenti ai rilievi, dove esiste l’eventualità che accumuli di precipitazioni potrebbe raggiungere 200 millimetri nel giro di poche ore. Si parla di un quantitativo di acqua che normalmente cade in circa un paio di mesi.