
Con una decisione che segna una discontinuità netta rispetto al pontificato di Papa Francesco, il nuovo Pontefice Leone XIV ha fatto un gesto dal forte valore simbolico. La consuetudine, radicata nella Curia romana, era stata sospesa nel 2013: una delle prime scelte simboliche di Jorge Mario Bergoglio, in linea con una visione sobria della missione papale.
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Papa Leone ripristina la gratifica straordinaria, 500 euro ai dipendenti del Vaticano
Papa Leone XIV ha deciso di reintrodurre la gratifica straordinaria per i dipendenti vaticani, sospesa dal 2013. Un’azione concreta, che arriva alla vigilia della sua prima udienza pubblica con il personale della Santa Sede. Il bonus di 500 euro, annunciato dall’ANSA, rappresenta non solo un riconoscimento materiale, ma anche l’inizio di una nuova visione pastorale, che punta alla cura delle persone e alla valorizzazione della “famiglia vaticana”.
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Come funziona il bonus di 500 euro
Nel contesto di una Chiesa attenta ai poveri e alle periferie, la rinuncia al bonus venne letta come un segno coerente con lo spirito francescano. Tuttavia, quella decisione non mancò di suscitare malumori tra i dipendenti, in un momento segnato da tagli economici e razionalizzazione delle risorse. Oggi, con 500 euro una tantum versati in data 23 maggio, Leone XIV riapre il dialogo con chi, ogni giorno, sostiene il funzionamento della macchina vaticana.
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